“Surriento Gentile” accende la città: questa sera Tullio De Piscopo in concerto al Teatro Tasso

Prosegue il ricco calendario di “Surriento Gentile”, la rassegna culturale che fino al 30 dicembre trasforma Sorrento in un grande palcoscenico a cielo aperto. Sotto la direzione artistica di Marisa Laurito, la manifestazione sta coinvolgendo cittadini e visitatori in un percorso fatto di musica, teatro, poesia, arte e incontri culturali, animando i quartieri e alcuni dei luoghi più suggestivi della città.
L’iniziativa è promossa da Fondazione Sorrento, Federalberghi Penisola Sorrentina, Confcommercio Sorrento, Associazione Agenti di Viaggio Penisola Sorrentina e Associazione Ristoratori Sorrentini, con l’obiettivo di valorizzare l’identità culturale del territorio attraverso un programma variegato e inclusivo, che spazia dalle mostre d’arte agli spettacoli per bambini, passando per concerti e conferenze.
Tra gli appuntamenti più attesi del cartellone spicca quello di questa sera: Tullio De Piscopo sale sul palco del Teatro Tasso alle ore 21.00 con il suo spettacolo “I colori della musica – Live tour 2025”, un concerto che sta riscuotendo grande successo in Italia e all’estero. Per l’artista, la tappa sorrentina ha un valore speciale, vissuta come un vero e proprio ritorno alle origini, in una città che considera familiare e capace di suscitare emozioni autentiche.
Lo spettacolo è un viaggio nella sua lunga carriera, raccontata attraverso una suggestiva palette di colori. Il blu richiama il blues, fondamento della sua formazione musicale; il rosso rappresenta il tango di Astor Piazzolla e l’energia di ‘Libertango’, ma anche il fuoco che lo contraddistingue; l’arcobaleno evoca l’amicizia e il sodalizio artistico con Pino Daniele; il verde simboleggia la speranza dei primi viaggi dal Sud al Nord, quando inseguiva il sogno della musica.
Nel corso del concerto trovano spazio alcuni dei brani più significativi del suo repertorio, come ‘Namina’, che racconta il legame tra Napoli e Milano, città centrali nel suo percorso umano e artistico. Non manca un intenso tributo a Pino Daniele, celebrato non attraverso l’interpretazione vocale delle sue canzoni ma con atmosfere musicali e un’apertura simbolica del live affidata a poche, inconfondibili note. Immancabile anche ‘Stop Bajon’, che a distanza di quarant’anni continua a essere attuale e apprezzata dal pubblico.
Il concerto diventa così anche l’occasione per ricordare una stagione irripetibile della musica italiana, quella di una generazione di artisti che ha segnato profondamente il panorama nazionale. Una carriera, quella di Tullio De Piscopo, vissuta senza barriere di genere e arricchita da collaborazioni importanti. Un percorso libero e autentico, guidato da una sola costante: la musica, vissuta e attraversata in tutte le sue forme.