A Villa Fiorentino la presentazione del catalogo dei presepi di Giuseppe Ercolano
Sorrento si prepara ad accogliere un appuntamento di grande valore culturale dedicato a una delle espressioni artistiche più identitarie della tradizione partenopea: il presepe. Alle ore 18.00 di oggi, mercoledì 17 dicembre, nelle eleganti sale di Villa Fiorentino, sede della Fondazione Sorrento, sarà presentato il catalogo della mostra “Giuseppe Ercolano e i maestri del presepe”, attualmente in corso negli spazi della storica dimora.
L’incontro rappresenta un’occasione di approfondimento e confronto tra passato e presente, in un ideale dialogo che unisce i grandi maestri del Settecento agli artigiani del XXI secolo. Un viaggio affascinante che parte dalle opere di Giuseppe Sanmartino, protagonista indiscusso del presepe napoletano settecentesco, per arrivare alle creazioni contemporanee di Giuseppe Ercolano, artista capace di reinterpretare la tradizione con sensibilità moderna e straordinaria perizia tecnica.
Al centro del dibattito vi sarà l’evoluzione dell’arte presepiale napoletana, analizzata attraverso stili, materiali e tecniche diverse, ma accomunate da un elemento imprescindibile: la cura minuziosa dei dettagli, cifra distintiva di un’arte che da secoli affascina studiosi e appassionati.
A fare gli onori di casa sarà l’amministratore delegato della Fondazione Sorrento, Gaetano Milano, che introdurrà i lavori e sottolineerà il valore dell’iniziativa nel panorama culturale cittadino. All’evento prenderà parte anche il magistrato Catello Maresca, curatore della mostra “Il presepe cortese” dedicata a Giuseppe Sanmartino, allestita nella Basilica della Pietrasanta nel cuore del centro storico di Napoli. Il suo intervento offrirà uno sguardo autorevole sul rapporto tra il presepe storico e le sue reinterpretazioni contemporanee.
La presentazione del catalogo diventa così non solo un momento celebrativo, ma anche un’occasione di dialogo e riflessione sull’importanza di preservare e valorizzare una tradizione artistica che continua a rinnovarsi senza perdere la propria identità. A Villa Fiorentino il presepe si conferma ancora una volta come linguaggio universale capace di raccontare la storia, la cultura e l’anima di Napoli e della sua terra.



