Inaugurato il presepe di Piazza San Pietro: l’artista Federico Iaccarino incanta con i suoi pastori
Ieri, tra migliaia di fedeli e turisti, è stato svelato il presepe di Piazza San Pietro, una suggestiva rappresentazione della Natività che quest’anno arriva dalla diocesi di Nocera Inferiore-Sarno. L’allestimento richiama i simboli architettonici e culturali del territorio campano, dal Battistero di Santa Maria Maggiore di Nocera Superiore alla fontana Helvius di Sant’Egidio del Monte Albino, fino ai caratteristici cortili dell’Agro Nocerino-Sarnese.
Accanto al presepe spicca l’albero di Natale, un abete rosso della Val d’Ultimo alto 25 metri, illuminato da migliaia di luci intermittenti e donato dai comuni di Lagundo e Ultimo. La cerimonia è stata presieduta da suor Raffaella Petrini, presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, che ha ricordato come la Natività “vuole evocare lo stupore di Sant’Alfonso Maria de Liguori, ispiratore del celebre canto Tu scendi dalle stelle”.
Il presepe, denominato proprio “Tu scendi dalle stelle”, occupa uno spazio di 17 metri per 12 con un’altezza massima di 7,70 metri. Il progetto è dell’architetto Silvio Di Monaco, che ha curato ogni dettaglio affinché ogni elemento conduca lo sguardo verso la Natività. Pavimentazione in lastre di pietra a imitazione delle antiche vie romane, scene che rappresentano monumenti e tradizioni locali e, soprattutto, i pastori ad altezza naturale, realizzati dal maestro presepista Federico Iaccarino di Meta.
Iaccarino, noto per la sua maestria artigianale, ha arricchito il presepe con figure di pastori e animali in perfetto stile ‘700 napoletano. Ogni sua creazione è frutto di passione, attenzione al dettaglio e capacità di trasmettere emozione, trasformando la tradizione in vera poesia. L’artista porta così nella piazza simbolo della cristianità non solo l’arte della Penisola Sorrentina, ma anche il legame profondo con la cultura campana e la spiritualità del Natale.
Per la Penisola Sorrentina è un motivo di grande orgoglio vedere un proprio artista esprimere talento e sensibilità davanti a migliaia di persone provenienti da tutto il mondo. Federico Iaccarino, con la sua arte e la sua umanità, conferma l’importanza di tramandare una tradizione secolare, con il desiderio di offrire un messaggio universale di fede, bellezza e speranza.
Dopo mesi di lavoro intenso nei laboratori artigianali, il presepe è arrivato a Roma pronto a incantare visitatori e fedeli, diventando un simbolo di cultura, tradizione e maestria campana nel cuore della cristianità.



